Un intervento sul problema Monti (e l´articolo di Asor Rosa)
Andrea Lombardi scrive:
Caro Gad Lerner,
ti scrivo da un Brasile che ormai non è più tanto lontano (lo era un
po´ di più, quando ci sono venuto 30 anni fa). Due coincidenze: sono di
origine ebraica (con tutti problemi che ciò comporta) e ho fatto il mio
primo esame di letteratura italiana con Asor (adesso insegno appunto
letteratura italiana presso l´Università di Rio UFRJ). Ti chiederei se
mi puoi mandare l´indirizzo di Asor (che è stato in Brasile, invitato da
noi, quel fatidico 2001, l´11 settembre!!!)
Innanzitutto, direi (in spirito Lerneriano o Lernerista): VIVA Asor,
perché… cosa farne di un´Italia inerte, succube e schifata che non
prende carta e penna per protestare? Viva Asor perché gli argomenti sono
argomenti forti e perché (detto fra di noi) … a me è sempre piaciuto
Lawrence d´Arabia. Scopro su internet che ha anche detto:
“Non tutti gli uomini sognano allo stesso modo… ma quelli che sognano di giorno sono uomini pericolosi perché può darsi che recitano i loro sogni ad occhi aperti per attuarli…fu ciò che io feci …
Io intendevo creare una Nazione nuova, ristabilire un’influenza decaduta, dare a venti milioni di Semiti la base sulla quale costruire un ispirato palazzo di sogni per il loro pensiero nazionale”
“Non tutti gli uomini sognano allo stesso modo… ma quelli che sognano di giorno sono uomini pericolosi perché può darsi che recitano i loro sogni ad occhi aperti per attuarli…fu ciò che io feci …
Io intendevo creare una Nazione nuova, ristabilire un’influenza decaduta, dare a venti milioni di Semiti la base sulla quale costruire un ispirato palazzo di sogni per il loro pensiero nazionale”
Cosa volevamo fare noi, nel ´68? NOn volevamo (visto con una certa
larghezza) ritrovare l´orgoglio dell´identità nazionale (essere
italiani, ma socialmente impegnati). Dare una base sociale a un´unità
d´Italia nata come annessione, centralizzazione, corruzione, visione
periferica… La verità è che non ci siamo riusciti (io allora ho deciso e
me ne sono andato, una specie di esilio, autoesilio o, per farla meno
drammatica, la ricerca di un paese più accogliente, più simpatico, meno
saccente, triste, orgoglioso, col naso all´in sù,più spontaneo.
Anche se Asor ci sta simpatico, anche se Napolitano ha fatto sostanzialmente bene, il governo Monti, continua a essere il prodotto di un vero golpe istituzionale. Per fare un parallelo forte: Il governo Badoglio, prodotto di un vero e proprio golpe contro la dittatura Fascista. Forse è per questo che non c´è mai stata in Italia una (neanche la parola esiste, che esiste in tedesco per il nazismo) defascistizzazione. E sarà per questo che non ci siamo liberati del fantasma di Mussolini e non ci libereremo del fantasma di Berlusconi.
Siamo sempre ed ancora adepti di questa filosofia furbesca che fa capo a Machiavelli (varrebbe invece la pena di discuterla). D´altra parte, siamo ancora convinti che … “Italiani brava gente…”
Dico (dal Brasile, dove vivo) Viva Asor, ma penso che dobbiamo riflettere meglio sull´assenza di un movimento per l´etica in Italia. Magari come quel movimento dell´India ispirato a Anna Hazare
lombardi.andrea@gmail.com
20-02-2012 17:05 – Andrea Lombardi
Anche se Asor ci sta simpatico, anche se Napolitano ha fatto sostanzialmente bene, il governo Monti, continua a essere il prodotto di un vero golpe istituzionale. Per fare un parallelo forte: Il governo Badoglio, prodotto di un vero e proprio golpe contro la dittatura Fascista. Forse è per questo che non c´è mai stata in Italia una (neanche la parola esiste, che esiste in tedesco per il nazismo) defascistizzazione. E sarà per questo che non ci siamo liberati del fantasma di Mussolini e non ci libereremo del fantasma di Berlusconi.
Siamo sempre ed ancora adepti di questa filosofia furbesca che fa capo a Machiavelli (varrebbe invece la pena di discuterla). D´altra parte, siamo ancora convinti che … “Italiani brava gente…”
Dico (dal Brasile, dove vivo) Viva Asor, ma penso che dobbiamo riflettere meglio sull´assenza di un movimento per l´etica in Italia. Magari come quel movimento dell´India ispirato a Anna Hazare
lombardi.andrea@gmail.com
20-02-2012 17:05 – Andrea Lombardi
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